In quanto azienda di vendita al dettaglio di generi alimentari, su ogni fattura e bolla di consegna riportiamo la data di scadenza del rispettivo prodotto.
Come cliente vedrai sempre la data di scadenza sulla fattura / bolla di consegna.
Il nostro commissionatore, che imballa il tuo pacco, controlla in anticipo se il tuo prodotto ha ancora una data di scadenza sufficiente.
Per noi ci sono 3 regole fondamentali per la data di scadenza che vorremmo spiegarvi qui.

prodotto refrigerato

Scadenza da 1 giorno a oltre 2 anni

I prodotti refrigerati e congelati possono avere date di scadenza molto diverse a seconda del prodotto.
La data di scadenza per le ostriche fresche, ad esempio, puo essere solo di pochi giorni. Una durata di conservazione di 2 anni non e rara per i prodotti surgelati.
Il nostro selezionatore si assicurera solo che la data di scadenza non sia scaduta.

prodotto non raffreddato

2. Data di scadenza da 1 giorno a 3 mesi

Ci sono anche prodotti che non necessitano di essere refrigerati, ma hanno comunque una breve data di scadenza.
Cio include, ad esempio, l`impasto dei mattoni, che ha una durata di circa 2 mesi.

3. Data di scadenza di almeno 3 mesi

Di norma, tutti i prodotti che spediamo e che non appartengono ai punti 1 o 2 hanno almeno una data di scadenza di 3 mesi.

Qui ti mostreremo come annotiamo la data di scadenza sulle fatture. Ti forniremo anche una panoramica delle diverse varianti utilizzate dai produttori di tutto il mondo.

In Europa e consuetudine stampare la data di scadenza come segue: GG.MM.AAAA (G = giorno, M = mese, A = anno).
In Asia e negli Stati Uniti, tuttavia, e prassi comune stampare la data di scadenza sul prodotto come segue: MM.GG.AAAA.
Tuttavia, i nostri commissionatori decodificano la data e inseriscono nel sistema la data europea. Queste informazioni corrette verranno poi stampate sulla fattura/bolla di consegna.